Corsi SCORM
Cos’è SCORM?
SCORM significa Shareable Content Object Reference Model. È uno standard internazionale per i corsi elettronici. Se il tuo corso è pubblicato in formato SCORM, puoi essere certo che quasi tutti i sistemi di gestione dell’apprendimento (LMS) lo riconosceranno.
Gli standard sono importanti in ogni campo. Prendiamo come esempio l’industria cinematografica. Quando acquisti un DVD, sei sicuro di poterlo guardare con qualsiasi lettore DVD: Toshiba o Panasonic, non importa. Questo è possibile perché il DVD è uno standard accettato; ecco perché gli studi cinematografici non devono produrre diversi tipi di dischi per ogni marca di lettore.
Sfortunatamente, questa era la situazione dell’eLearning prima degli anni Duemila: i corsi sono stati creati per una piattaforma. Un e-corso creato per un sistema non funzionerebbe in un altro. Se un’università cambiasse il suo LMS, perderebbe la sua intera collezione di corsi, così come le migliaia di dollari spesi per il loro sviluppo. Nel 2001, il formato SCORM ha messo ordine nel mercato dell’eLearning.
In effetti, SCORM è un elenco di requisiti tecnici. Questo elenco ci dice come creare un corso che funzioni su qualsiasi piattaforma.
Come funziona SCORM
Fondamentalmente, per erogare corsi eLearning tramite un LMS, SCORM ha tre componenti che lavorano insieme:
Confezione del contenuto. Tutti i materiali didattici per un corso sono inseriti in un pacchetto SCORM che contiene tutte le informazioni di cui un LMS ha bisogno per importare e lanciare contenuti. In altre parole, questo file risponde a domande come “Quale documento dovrebbe essere lanciato?” e “Qual è il nome di questo contenuto?”
Comunicazione a tempo di esecuzione. Questo componente è responsabile dello scambio di dati tra un LMS e il contenuto e si occupa di ciò che viene chiamato consegna e tracciamento. Innanzitutto, il contenuto “trova” l’LMS e quindi comunica tramite chiamate “get” e “set” e un vocabolario corrispondente. In poche parole, queste sono cose come “chiedi il nome dello studente” e “informa l’LMS che lo studente ha ottenuto l’80% in questo quiz”.
Sequenziamento. Riguarda il modo in cui uno studente naviga attraverso il corso. Ad esempio, indica come si muove un utente dopo aver eseguito determinate azioni come premere il pulsante successivo e definisce quali attività devono essere completate prima di passare al passaggio successivo.
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